Il Videografo Dave Cooper afferma che una nuova funzionalità di Adobe Premiere (11.0) abbia eliminato in modo definitivo un progetto dal valore di 250Mila Euro.
Questo ha spinto Dave ad iniziare un’azione legale contro Adobe, accusando quindi il programma Premiere Pro di aver cancellato quasi 100.000 filmati.
Così da rendere il progetto inutilizzabile.
La funzionalità citata in causa è la CLEAR CACHE, ma come funziona precisamente questa funzionalità?
Quando un utente importa un file su un programma Adobe, questo viene copiato nella memoria Cache.
In questo modo, i file vengono visualzzati velocemente ed evitare quindi fastidiosi rallentamenti.
Questi file vengono salvati in una precisa posizione denominata ‘Media Cache’.
I file presentano dei collagamenti, che vengono però salvati su un database così da permettere ad altri programmi Adobe di poter scrivere sugli stessi file.
Però, bisogna svuotare la Cache per evitare di riempirla troppo, e quindi di rallentare il lavoro.
Allora, per ovviare a questo, Adobe ha creato appunto il comando CLEAR CACHE, che non fa altro che eliminare tutti i file presenti nella Memoria Cache del programma.
Dave non ha fatto altro che spostare in un’altra posizione la cartella Media Cache, credendo così di essere sicuro di non eliminare nulla in caso di Pulizia della Cache.
Invece non è stato così, questo perchè Premiere ha eliminato anche la cartella copiata altrove, persino file che non centravano nulla con Premiere.
A questo punto il Software Adobe Premiere viene aggiornato alla versione 11.1, risolvendo così il Bug, in più Adobe non sembra essere propensa a risarcire il danno.
Infine, in nostro consiglio è quello di fare Backup costantemente, anche in Cloud. Usando servizi come Amazon Drive, Google Drive, e così via.